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Quali politiche per la sanità del futuro?

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13.12.2025

Carenza di risorse, mancanza di medici e infermieri, liste di attesa infinite, pronto soccorso intasati… ogni giorno della sanità leggiamo queste cose. Eppure tutti sappiamo quanto la sanità interessi la vita di tutti.

Anche in Lombardia non tutto funziona al meglio, benché il nostro rimanga un sistema sanitario di eccellenza, come testimoniato dalle migliaia e migliaia di “pendolari della sanità” che vengono a farsi curare da noi. Anche qui il 10 per cento della popolazione nel 2024 ha rinunciato a farsi curare o per il costo o per l’eccessiva lunghezza delle liste di attesa o perché non ha trovato la risposta sperata: un milione di persone! La percentuale di chi fa ricorso a prestazioni private interamente a pagamento è cresciuta nel solo 2024 dal 20 al 24 per cento.

Pensare la sanità

Quali politiche e quali prospettive possiamo immaginare dunque per la sanità futura?

Ne abbiamo parlato questa settimana al Pirellone in un convegno organizzato da Noi Moderati che ha visto la presenza di esperti, operatori, direttori del sistema sanitario, l’assessore Bertolaso, politici regionali e parlamentari.

Nel mio intervento ho voluto ricordare come più che rincorrere le emergenze – rispetto alle quali si rischia di essere sempre un passo indietro – sia necessaria una visione capace di ripensare la sanità. Sì, dobbiamo tornare a “pensare la sanità”, come titola un libro recente di Stefano Zamagni e Luca Antonini, in un mondo che cambia, dove la demografia detterà le condizioni del futuro: meno bambini e giovani (quindi meno ostetrici, ginecologie, pediatrie), più anziani, di cui un numero proporzionalmente crescente vivrà un numero significativo di anni (la vita media si allunga, ormai oltre gli 84 anni) non in buona salute, spesso con malattie croniche, quindi domandando maggiori cure e sanità.

Come sarà possibile garantire un sistema ispirato ai principi di equità, universalità e uguaglianza, in queste nuove condizioni? Dove trovare le risorse? Quali idee e direttrici perseguire?

Pubblico e privato

In Lombardia quasi trent’anni fa mettemmo in campo una visione basata su principi tutt’ora........

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