“Pronta a fare da mediatrice, ma le opposizioni vengano incontro”. Lo sostiene Maria Elisabetta Alberti Casellati nel corso di un colloquio con La Stampa.it, ripreso dal quotidiano cartaceo. Per la ministra delle Riforme, “il tempo di una riforma costituzionale è arrivato”. Secondo Casellati, con il premierato, il presidente della Repubblica non perderebbe poteri, né l’equilibrio tra premier e Parlamento sarebbe compromesso. Per lei, il futuro dell’Italia, con un “ritocco costituzionale”, sarebbe pieno “di credibilità, sul fronte economico e politico, che non possiamo avere senza governi stabili”. E si direbbe addio a “inciuci, intrighi di Palazzo, legislature piene di coalizioni diverse e improbabili”. La mediazione “tra forze politiche c’è già stata”, spiega. I senatori a vita “li aboliamo perché col taglio dei parlamentari serve un’alta legittimazione democratica di ogni figura a Palazzo Madama”, aggiunge. Comunque “nessun testo è blindato”, osserva. “Non sono sorda alle esigenze degli altri. Vorrei però che ci fosse una reciprocità. Non voglio strozzare il dibattito parlamentare, ma non diventi un dialogo tra sordi”.

Il premierato all’italiana “è già un adattamento alle sensibilità di tutte le forze politiche perché, quando si è parlato di elezione diretta del presidente della Repubblica lo scudo delle opposizioni si è levato duramente. Il premierato puro, invece, è stato contestato perché avrebbe posto in un ruolo di subalternità eccessivo il Parlamento”. Per la riforma il primo “sì” a Palazzo Madama arriverà “entro tre mesi, spero”. Sarà così solo se “le posizioni e gli emendamenti lo concederanno. Dipende dai lavori parlamentari, e da quanto ci metteremo a trovare il punto di caduta condiviso”. La riforma non viene fatta “per alzare una bandiera del centrodestra, ma per alzare quella del popolo italiano e avere finalmente una stabilità che possa portare a credibilità internazionale, sviluppo economico, fiducia dei mercati, programmazione del proprio futuro di cittadini e imprese e rapporti virtuosi con le altre istituzioni come Università e Regioni. In ballo – sottolinea – c’è il destino dell’Italia, non del centrodestra”.

Aggiornato il 10 novembre 2023 alle ore 16:36

QOSHE - Riforme, Casellati: “Nessun testo è blindato” - Manlio Fusani
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Riforme, Casellati: “Nessun testo è blindato”

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10.11.2023

“Pronta a fare da mediatrice, ma le opposizioni vengano incontro”. Lo sostiene Maria Elisabetta Alberti Casellati nel corso di un colloquio con La Stampa.it, ripreso dal quotidiano cartaceo. Per la ministra delle Riforme, “il tempo di una riforma costituzionale è arrivato”. Secondo Casellati, con il premierato, il presidente della Repubblica non perderebbe poteri, né l’equilibrio tra premier e Parlamento sarebbe compromesso. Per lei, il futuro dell’Italia, con un “ritocco costituzionale”, sarebbe pieno “di........

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