Livorno, detenuto costruisce una spranga in cella e ferisce l’agente: «Gli psichiatrici sono l’emergenza»
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cronaca
Livorno È riuscito a costruirsi una spranga in modo artigianale distruggendo l’infisso della cella dove era detenuto, poi ha cominciato a fare il diavolo a quattro devastando tutto ciò che ha trovato intorno a sé: letto, mobili. È per sedare la furia del giovane «mentalmente instabile», recluso nel carcere delle Sughere, che alcuni agenti sono intervenuti. Uno di loro – è la denuncia della Uilpa provinciale – un sovrintendente di 50 anni con trenta di servizio alle spalle, è rimasto ferito alla mano nel tentativo di disarmare il detenuto che è stato poi calmato dopo diverse ore.
L’ennesima aggressione – la quarta dall’inizio dell’anno nel carcere livornese ai danni di un agente della penitenziaria – è avvenuta martedì. A pochi giorni dalla precedente. «Qualche giorno prima – proseguono dal sindacato – un agente è stato costretto a ricorrere d’urgenza alle cure mediche del pronto soccorso dell’ospedale dopo essere stato aggredito da una persona detenuta affetta da problemi........
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