Un’indicazione del fatto che Teheran starebbe cercando una soluzione diversa da una guerra con Israele che non si può permettere viene dai colloqui indiretti ma intensissimi tra Stati Uniti e Iran degli ultimi dieci giorni

Ieri l’intelligence americana ha ridimensionato l’allarme su un possibile attacco iraniano contro Israele dicendo che, quando la vendetta per il raid di Tsahal che ha polverizzato il consolato di Teheran a Damasco arriverà, probabilmente sarà ad opera delle milizie amiche dell’Iran e non sarà un attacco dal territorio della Repubblica islamica. Il giorno prima il figlio di Mohammed Reza Zahedi, il generale pasdaran morto sotto le macerie del consolato raso al suolo, aveva detto: “La mia famiglia non chiederà che mio padre venga vendicato a meno che non lo faccia la Guida suprema per prima”.

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QOSHE - Dopo il raid sul consolato, Khamenei tra la ricerca di un patto e una vendetta-suicidio - Cecilia Sala
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Dopo il raid sul consolato, Khamenei tra la ricerca di un patto e una vendetta-suicidio

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10.04.2024

Un’indicazione del fatto che Teheran starebbe cercando una soluzione diversa da una guerra con Israele che non si può permettere viene dai colloqui indiretti ma intensissimi tra Stati Uniti e Iran degli ultimi dieci giorni

Ieri........

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