La Lega: c’è bisogno di un adeguato intervento dello Stato

È aumentata la velocità di sollevamento nei Campi Flegrei. Secondo quanto riporta il bollettino di sorveglianza settimanale dell’Osservatorio Vesuviano, negli ultimi 15 giorni si è registrato un sollevamento nell’area di massima deformazione di circa 2 centimetri. Se il trend dovesse durare si potrebbe arrivare ai 4 centimetri al mese invece che 1 centimetro dei mesi precedenti. Dati più precisi, in tal senso si potranno avere nelle prossime due settimane.
Va considerato però che per quasi tutto il 2023 il sollevamento medio mensile era di circa 15 millimetri quindi superiore ai circa 10 millimetri registrati fino a quindici giorni fa.Â

Da gennaio 2023 il sollevamento del suolo è di circa 23,5 centimetri, mentre i terremoti nella settimana dal 15 al 21 aprile sono stati 145. Nessuna variazione di rilievo viene registrata negli altri parametri esaminati dalle stazioni di monitoraggio. Va ribadito che la velocità di sollevamento da sola non è un indizio che possa portare a conclusioni sull’evoluzione del bradisismo nel breve termine. Bisogna poi ricordare che durante la crisi bradisismica dell’84 la velocità era oltre cinque volte maggiore di quella attuale, dal momento che in due anni il suolo di sollevò di circa 1,70 metri. Come continuano a spiegare gli studiosi, al persistere del sollevamento del suolo nell’Area flegrea continuano anche gli sciami o sequenze sismiche.


Intanto, dopo la visita del ministro della Protezione civile Nello Musumeci che a Bacoli, l’altro giorno ha partecipato a una manifestazione politica organizzata da Fratelli d’Italia e ne ha approfittato per illustrare le iniziative adottate per la prevenzione dei rischi derivanti dal bradisismo, ieri è stata la volta della Lega. Claudio Durigon, coordinatore regionale in Campania del partito di Salvini, ha chiesto interventi più mirati contro i possibili danni alle abitazioni derivanti dagli sciami sismici. «Per la prevenzione dal rischio bradisismo nei comuni dei Campi Flegrei — ha detto Durigon —, occorre un piano non limitato alle ancora inesistenti vie di fuga o ad esercitazioni, ma esteso alla prevenzione di danni o di crolli, parziali o totali, dei fabbricati e non solo con la `rilevazione visiva´. Al fine di tutelare l'incolumità dei cittadini ed il patrimonio residenziale pubblico e privato, non adeguati alle nuove norme antisismiche, nei comuni dell’Area flegrea necessita un adeguato intervento dello Stato». Durigon ha annunciato sul tema, una conferenza stampa per oggi alle 11 nell’area antistante la Solfatara di Pozzuoli, in via Solfatara n. 161. Parteciperanno il coordinatore provinciale della Lega, Carmela Rescigno, il consigliere comunale di Napoli, Domenico Brescia, e il coordinatore regionale di «Sud Protagonista» Raffaele De Cicco.

Intanto continuano le attività della Protezione civile nazionale per testare la validità del piano di evacuazione dei Campi Flegrei. Dopo l’esercitazione di qualche giorno fa, il 30 e il 31 maggio verrà simulato uno scenario 3 che prevede l’allontanamento delle persone coinvolte. Una terza esercitazione invece, in programma ad ottobre, riguarderà il piano pensato in caso di rischio vulcanico.

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24 aprile 2024

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QOSHE - Bradisismo Campi Flegrei, rialzo del suolodi due centimetri nel giro di quindici giorni​Stamane scossa avvertita a Bacoli e Pozzuoli - Roberto Russo
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Bradisismo Campi Flegrei, rialzo del suolodi due centimetri nel giro di quindici giorni​Stamane scossa avvertita a Bacoli e Pozzuoli

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24.04.2024

La Lega: c’è bisogno di un adeguato intervento dello Stato

È aumentata la velocità di sollevamento nei Campi Flegrei. Secondo quanto riporta il bollettino di sorveglianza settimanale dell’Osservatorio Vesuviano, negli ultimi 15 giorni si è registrato un sollevamento nell’area di massima deformazione di circa 2 centimetri. Se il trend dovesse durare si potrebbe arrivare ai 4 centimetri al mese invece che 1 centimetro dei mesi precedenti. Dati più precisi, in tal senso si potranno avere nelle prossime due settimane.
Va considerato però che per quasi tutto il 2023 il sollevamento medio mensile era di circa 15 millimetri quindi superiore ai circa 10 millimetri registrati fino a quindici giorni fa.Â

Da gennaio 2023 il sollevamento del suolo è di circa 23,5 centimetri, mentre i terremoti nella settimana dal 15 al 21 aprile sono stati 145. Nessuna variazione di rilievo viene registrata negli altri........

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