«In uno stato di crisi, i fatti veri sono sempre quelli affermati dagli altri. Nessuna nozione è meno sicura di quelle di cui si dispone», Don DeLillo lo ha scritto chiaramente in Rumore Bianco, romanzo non casualmente vertente attorno la vita di un bizzarro professore universitario maniacalmente legato all’oggetto del suo studio, Adolf Hitler; il protagonista del romanzo esprime una nitida, cristallina verità che però tendiamo, in situazioni emergenziali e di aspro confronto politico e dialettico, ad obliare.
Non accettiamo mai, quando siamo arroccati nella disposizione d’animo dei nostri pregiudizi, davanti una catastrofe, uno scontro, un conflitto, la parola altrui, la versione dei fatti, lo snudarsi del senso complessivo di una tragedia quando la stessa si dipana lontana da ciò che pensiamo, amiamo o da ciò che sosteniamo.
E, paradosso nel paradosso, quello che dovrebbe essere approdo sicuro per riequilibrare il baricentro di questa schizofrenia politica e culturale, l’a...

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QOSHE - Quei colonialisti dei collettivi: occupano le università per sostenere Hamas - Andrea Venanzoni
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Quei colonialisti dei collettivi: occupano le università per sostenere Hamas

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10.11.2023


«In uno stato di crisi, i fatti veri sono sempre quelli affermati dagli altri. Nessuna nozione è meno sicura di quelle di cui si dispone», Don DeLillo lo ha scritto chiaramente in Rumore Bianco, romanzo non casualmente vertente attorno la vita di un bizzarro professore universitario maniacalmente legato all’oggetto del........

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