Bologna, 9 dicembre 2025 – “Al fatto che mia figlia potesse restare su di una sedia a rotelle ero pronta, ma lei rischiava di morire. E questo no. Non ce l’avrei fatta”. La voce di Mirabela, 43 anni, si interrompe in un singhiozzo mentre racconta del terribile tumore che aveva colpito la figlia Sara, 9 anni il 16 dicembre, di come lo hanno scoperto e del percorso medico che dal Bambino Gesù di Roma l’ha portata fino al Rizzoli, nell’Unità operativa di Chirurgia vertebrale guidata dal professor Alessandro Gasbarrini.

“A inizio aprile 2024 eravamo a una festa con altri bambini, si divertivano molto con i gonfiabili. Poi c’è stato un urto con un altro bimbo, Sara è caduta e si è fatta male al collo – racconta Mirabela –. Ha pianto un po’ poi si è rimessa a giocare. Ma dal secondo giorno il collo ha iniziato a gonfiarsi e, qualche giorno dopo, era........

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