Al termine di una sfida da batticuore il Padova sconfigge 3-2 la Pro Vercelli allo stadio Euganeo e aggancia in testa alla classifica del girone A di Serie C il Mantova, battuto in casa dal Trento. Una vittoria meritata, anche se sudata, che i biancoscudati sembravano aver gettato al vento facendosi rimontare due gol, uno nel finale di gara, prima di trovare il definitivo 3-2 con Palombi all’ultimo minuto di recupero.

Padova in formazione annunciata, con Perrotta che sostituisce in difesa lo squalificato Belli. La Pro Vercelli è reduce da cinque vittorie nelle ultime otto partite, ma in avvio è surclassata dal gioco avversario. I biancoscudati fanno girare bene palla, verticalizzano quando possono e al 20’ sbloccano il risultato.

Splendido filtrante su punizione di Radrezza per Varas che si inserisce in area e scarica un bolide sotto l’incrocio da posizione defilata. Quattro minuti dopo arriva il raddoppio ancora su un calcio piazzato pennellato da Radrezza che trova in area di rigore il colpo di testa vincente di Delli Carri.

I padroni di casa sono in totale controllo della partita ma al 34’, a sorpresa, subiscono il 2-1. Su un corner di Haoudi, Sarzi Puttini e Kirwan saltano assieme, colpendo il pallone di testa e imprimendogli una traiettoria a pallonetto che beffa Donnarumma e si insacca sul secondo palo.

Un gol pesante, perché nella ripresa la Pro Vercelli cambia atteggiamento, attacca insistentemente e crea qualche pericolo ai biancoscudati. Bravo Donnarumma a salvare su Iotti all’8’ e Haoudi al 23’. Il Padova si difende ma è pericoloso anche in contropiede, come al 39’ quando Fusi sfiora il palo con un destro al volo da centro area. Ma al 43’, su una dormita della difesa su calcio di punizione, la Pro Vercelli trova il pareggio con Comi. Proprio quando sembra materializzarsi una beffa amarissima, il Padova segna il terzo gol al quinto e ultimo minuto di recupero, con Palombi che concretizza un’azione corale scaricando in rete in diagonale e facendo esplodere di gioia l’Euganeo.