L'inizio dei lavori agli otto chilometri di binari che collegheranno l'aeroporto Marco Polo alla linea ferroviaria Venezia-Trieste è un segnale positivo per tutto il Nord Est: le intenzioni sono ottime, il cronoprogramma è stringente e la voglia di far presto e bene evidente.

Eppure, è il caso di non distrarsi e considerare il quadro generale, osservando quanto, a livello di infrastrutture, d'incompleto o peggio c'è ancora attorno. Non basta una bretella per impedire che il Nord Est si ritrovi in pubblico con la cinta dei pantaloni alle caviglie.

La metafora è volutamente irriverente per porre con forza il tema dell'inadeguatezza del sistema infrastrutturale che dovrebbe innervare la macroregione in cui si genera parte cospicua del Pil nazionale. La situazione complessiva è davvero così preoccupante? Abbastanza.

Merci e persone viaggiano spesso a rilento negli ingorghi autostradali e nei ritardi cronici della rete ferroviaria. L'intermodalità è scarsa; se va bene, soltanto abbozzata. Le strozzature burocratiche che soffocano nella culla gli slanci di sviluppo economico spuntano a ogni svolta.

Come non ricordare l'odissea che nel 2009 portò all'apertura del Passante di Mestre, opera necessaria e annunciata negli anni Ottanta? Nel poema omerico, Ulisse ci mise dieci anni per tornare a Itaca, a Nord Est le realizzazioni infrastrutturali sono abbonate a tempi doppi o tripli, tra l'idea e l'entrata in esercizio: è il caso del Mose, funzionante ma dopo quali e quante sofferenze.

La terza corsia dell'A4, da San Donà allo snodo di Palmanova, avanza a passo di lumaca da tre lustri. Chi percorre quei circa 80 km saltella tra tratti già completati, improvvisi budelli tra new jersey di cemento in corrispondenza dei cantieri e tronconi a due corsie. Da Palmanova a Villesse siamo all'anno zero, da Villesse al Lisert si sa che nulla verrà mai realizzato.

Restiamo in ambito stradale per citare il nastro d'asfalto della Pedemontana veneta: dopo stalli, inchieste e rinvii, ora è aperta per un buon 80%, ma ancora mancante del raccordo che la collegherà alla Serenissima a Ovest di Vicenza: storia infinita. Una mossa se la sta dando il porto di Trieste, dove non a caso girano interessi e investitori sovranazionali. Ma anche lì il nodo di un terminal per le navi passeggeri decente è di là dal solo venir pensato.

E su questo tema Venezia ne sa più di qualcosa. Torniamo a guardare le rotaie: l'alta velocità prende il volo a Mestre e si ferma una volta giunti a Padova. Si lavora senza sosta tra Verona e Brescia, c'è un grande viavai di ruspe e camion tra Verona e Vicenza, mentre tra Vicenza e Padova si attende lo scatto dell'avvio dei cantieri. Ma l'incognita dei tempi resta lì sospesa, spada di Damocle, pronta a precipitare e recidere, se non si farà a tempo, il flusso dei fondi del Pnrr.

I tempi: ecco il vero incubo. A Tessera ieri regnava un clima di fiducia, per non dire di euforia. Ed è un bene. Bisognerà essere puntuali e fare in modo che tutto fili liscio per completare entro due anni (due anni!) quegli otto chilometri: solo così la bretella diventerà davvero un esempio di efficienza nordestina.

QOSHE - L’editoriale | Il Nord Est affamato di infrastrutture - Alberto Bollis
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L’editoriale | Il Nord Est affamato di infrastrutture

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12.12.2023

L'inizio dei lavori agli otto chilometri di binari che collegheranno l'aeroporto Marco Polo alla linea ferroviaria Venezia-Trieste è un segnale positivo per tutto il Nord Est: le intenzioni sono ottime, il cronoprogramma è stringente e la voglia di far presto e bene evidente.

Eppure, è il caso di non distrarsi e considerare il quadro generale, osservando quanto, a livello di infrastrutture, d'incompleto o peggio c'è ancora attorno. Non basta una bretella per impedire che il Nord Est si ritrovi in pubblico con la cinta dei pantaloni alle caviglie.

La metafora è volutamente irriverente per porre con forza il tema dell'inadeguatezza del sistema infrastrutturale che dovrebbe innervare la macroregione in cui si genera parte cospicua del Pil nazionale. La situazione........

© Il Mattino di Padova


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