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Tino Stefanini, pentito sì ma mai in aula: “Non rifarei il criminale”

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20.12.2025

Tino Stefanini con Jake La Furia. Alle 17.30 presentazione del libro al Menotti, conduce il rapper

Milano, 20 dicembre 2025 – La Comasina, un po’ golfo mistico, un po’ angiporto. Base e rifugio per quella che è entrata negli annali della mala milanese come la “banda della Comasina“. Vite “fuori“, vite “oltre“, bruciate, dilapidate. In pochi hanno raggiunto il porto sicuro della vecchiaia.

Tino (all’anagrafe Alfredo Santino) Stefanini, con Renato Vallanzasca e Osvaldo “Cico“ Monopoli, è uno dei tre superstiti della banda che, negli anni ‘70, terrorizzò Milano e non solo.

Classe 1952, alle spalle un omicidio e decine di rapine, quasi mezzo secolo, inframezzato da due evasioni, a girovagare per una quarantina di carceri. Oggi, immerso nella piena libertà, placato e pacato, vive al Gallaratese, nell’abitazione che è stata di sua madre. Stefanini ha pubblicato........

© Il Giorno