"Alle Europee andremo bene. Salvini? Ha reso il partito troppo romanocentrico. Molti elettori e militanti si sono distaccati. No al terzo mandato di Zaia in Veneto. Io pronto a fare il governatore, se vogliono". Parla il deputato forzista, ex sindaco di Verona

Perché li stiamo sorpassando nei sondaggi? Semplice: noi facciamo quello che faceva storicamente la Lega, radicandosi sui territori. Mentre il Carroccio sta emulando quanto fatto nel passato da Forza Italia, che s’è affidata quasi esclusivamente alla forza di un leader”. Il deputato forzista Flavio Tosi parla con la sicurezza dei numeri. Di chi scrutando le ultime rilevazioni ogni giorno pensa di aver imboccato la strada giusta: “Abbiamo preso a fare i congressi. Molti amministratori stanno venendo da noi, sanno che c’è meritocrazia. Se sono bravi, a prescindere da quando hanno preso la tessera, dentro Forza Italia possono crescere. Al contrario, la Lega è diventato un partito troppo romanocentrico”. L’ex sindaco di Verona, un tempo delfino e poi acerrimo nemico di Salvini, tanto da essere espulso dal partito, guarda al connubio tra europee e amministrative e sa che per il Capitano e i suoi potrebbe essere uno spartiacque doloroso: “Io gli elettori e gli amministratori della Lega li conosco bene, da più di trent’anni. E’ chiaro che il progetto di costruzione di un partito nazionale è fallito, non lo si poteva fare in tempi rapidi. E poi Salvini è stato quello che ha inserito il suo nome nello statuto del partito, è stato l’unico a farlo in Italia”, analizza Tosi. Che sul sorpasso potenziale, uno dei possibili esiti delle prossime elezioni, ha una sua lettura peculiare: “C’è stato un momento in cui andava di moda essere contro l’Europa, contro i migranti. Ma adesso è chiaro a tutti che le decisioni che contano vengono prese lì, a Bruxelles. Ho l’impressione che Salvini, con i suoi alleati come Le Pen e Alternative für Deutschland, si stia isolando, soprattutto se prevarrà la scelta tattica di non far parte della prossima maggioranza europea. Ecco allora che noi di Forza Italia diventiamo attrattivi, soprattutto al nord. Perché gli imprenditori, il ceto produttivo, si rendono conto che per avere una voce in capitolo in Europa devi avere un ruolo centrale. Meloni è troppo intelligente per non sapere che nella prossima commissione ci deve stare per forza”.

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Tosi (FI): “La Lega nei territori non c'è. Così ora li sorpassiamo”

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30.01.2024

"Alle Europee andremo bene. Salvini? Ha reso il partito troppo romanocentrico. Molti elettori e militanti si sono distaccati. No al terzo mandato di Zaia in Veneto. Io pronto a fare il governatore, se vogliono". Parla il deputato forzista, ex sindaco di Verona

Perché li stiamo sorpassando nei sondaggi? Semplice: noi facciamo quello che faceva storicamente la Lega, radicandosi sui territori. Mentre il Carroccio sta emulando quanto fatto nel passato da Forza Italia, che s’è affidata quasi esclusivamente alla forza di un leader”. Il deputato forzista Flavio Tosi parla con la sicurezza dei numeri. Di chi........

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