L'ex direttore ed editorialista del Fatto quotidiano: "Giusto vederci più chiaro. Le commissioni d'accesso sono doverose, ma Piantedosi doveva gestirla meglio. Così Decaro ha cavalcato l'onda per fare campagna elettorale"

La politica ha trasformato il caso Bari in un gran ballo della taranta. Da una parte c’è l’ira di Dio del ministro Piantedosi, sintetizzata molto bene da Makkox in una vignetta sul Foglio. Dall’altro la sinistra, che risponde cavalcando la piazza e finisce per farsi del male con le parole incomprensibili di Emiliano. Sono opposti teatrini in campagna elettorale”. Antonio Padellaro sta seguendo a distanza quel che sta accadendo in questi giorni, in queste ore, nella città pugliese. Colloquiando con il Foglio l’ex direttore del Fatto Quotidiano dice di trovare il tutto come una specie di partita di ping-pong: “Quando sbaglia uno tocca all’altro. Ecco, dopo l’errore di Piantedosi e quello di Emiliano, la palla è tornata di nuovo nelle mani e nel campo del centrodestra”. Ma da un punto di vista sostanziale, scendere in piazza contro lo stato, contro una decisione del Viminale, non è un cortocircuito? “E’ chiaro che quella di Decaro è stata una contromossa, anche di segno elettorale. Mandare gli ispettori del ministero quando di sente una puzza strana è qualcosa che condivido. Ma lo si poteva fare in maniera diversa, concordando le modalità con il sindaco. Piantedosi poteva chiamare Decaro al Viminale, avvertirlo che sarebbero stati mandati degli ispettori al di sopra di ogni sospetto. Sicuramente il sindaco avrebbe apprezzato la cortesia istituzionale, e non avrebbe potuto fare campagna elettorale”, analizza Padellaro. “In parte, per tornare a Makkox, con Piantedosi è vera l’immagine di una Meloni sgomenta perché circondata da inetti. Forse dovremmo salvare la premier dai suoi fratelli d’Italia. Si è dimostrata dieci spanne sopra la sua classe dirigente, che è inadeguata”.

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Pugliese, ha iniziato facendo vari stage in radio (prima a Controradio Firenze, poi a Radio Rai). Dopo aver studiato alla scuola di giornalismo della Luiss è arrivato al Foglio nel 2019. Si occupa di politica. Scrive anche di tennis, quando capita.

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Padellaro: “A Bari stiamo vedendo un teatrino politico degno del ballo della taranta”

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26.03.2024

L'ex direttore ed editorialista del Fatto quotidiano: "Giusto vederci più chiaro. Le commissioni d'accesso sono doverose, ma Piantedosi doveva gestirla meglio. Così Decaro ha cavalcato l'onda per fare campagna elettorale"

La politica ha trasformato il caso Bari in un gran ballo della taranta. Da una parte c’è l’ira di Dio del ministro Piantedosi, sintetizzata molto bene da Makkox in una vignetta sul Foglio. Dall’altro la sinistra, che risponde cavalcando la piazza e finisce per farsi del male con le parole incomprensibili di Emiliano. Sono opposti teatrini in campagna........

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