Se c'è una cosa che il presidente egiziano teme è che la rabbia per Gaza e la crisi economica in Egitto diventino una cosa sola

Per la prima volta, le piazze egiziane non sono l’epicentro delle proteste anti israeliane nel mondo arabo. Il presidente Abdel Fattah al Sisi va verso il terzo mandato dopo il voto che si è concluso martedì – si parla di un plebiscitario 80 per cento dei consensi – ma naviga a vista. La crisi economica del più popoloso paese del medio oriente alimenta a sua volta la debolezza diplomatica del Cairo, lasciata lontana dalle tappe dei viaggi compiuti dai veri negoziatori della guerra a Gaza. Ieri, il consigliere per la Sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan, è arrivato in Israele per una serie di bilaterali dopo una tappa in Arabia Saudita. Per lui, non è previsto alcuno scalo in Egitto. La prossima settimana sarà la volta del segretario alla Difesa Lloyd Austin, che oltre a Israele visiterà Qatar e Bahrein. Anche il suo aereo sorvolerà il Cairo e passerà oltre.

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Sono nato a Latina nel 1985. Sangue siciliano. Per dimenticare Littoria sono fuggito a Venezia per giocare a fare il marinaio alla scuola militare "Morosini". Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche a Gorizia. Ho vissuto a Damasco per studiare arabo. Un paio di tirocini al ministero Affari esteri e al Parlamento europeo, abbastanza per capire che dovevo fare altro. Nel 2012 sono andato in Egitto e ho iniziato a scrivere di Medio Oriente e immigrazione come freelance. Dal 2014 lavoro al Foglio.it

QOSHE - Sisi tiene Rafah sigillata: fra i timori di un'invasione e quelli della piazza - Luca Gambardella
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Sisi tiene Rafah sigillata: fra i timori di un'invasione e quelli della piazza

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15.12.2023

Se c'è una cosa che il presidente egiziano teme è che la rabbia per Gaza e la crisi economica in Egitto diventino una cosa sola

Per la prima volta, le piazze egiziane non sono l’epicentro delle proteste anti israeliane nel mondo arabo. Il presidente Abdel Fattah al Sisi va verso il terzo mandato dopo il voto che si è concluso martedì – si parla di un plebiscitario 80 per cento dei consensi – ma naviga a........

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