La boxe azzurra è da record: sono già otto, tra cui cinque ragazze, gli atleti qualificati per le prossime Olimpiadi

Ai primi quattro se ne sono aggiunti altri quattro, sono già otto i pugili azzurri qualificati all’Olimpiade di Parigi: tre uomini e cinque donne. La parità dei sessi? Si vede dal fatto che piangono tutti, senza distinzione di genere. Nelle qualificazioni olimpiche di Busto Arsizio lunedì scorso hanno pianto come fontane le neo qualificate Sirine Charaabi (54 kg), Alessia Mesiano (60) e Angela Carini (66), ma il 22enne Diego Lenzi (erede di Roberto Cammarelle nei supermassimi) non è stato da meno inginocchiandosi col volto fra le mani alla lettura del verdetto che lo manda a Parigi con l’obiettivo dichiarato di puntare all’oro. Anche negli atteggiamenti è la conferma dell’uguaglianza di genere che la boxe, più delle altre discipline, ha inseguito a fatica nel consesso olimpico e, dopo la tribolata apertura alle donne del 2012, raggiungerà per la prima volta (stesso numero di partecipanti fra uomini e donne) a Parigi.

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L'Italia è tornata a fare a pugni per davvero

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16.03.2024

La boxe azzurra è da record: sono già otto, tra cui cinque ragazze, gli atleti qualificati per le prossime Olimpiadi

Ai primi quattro se ne sono aggiunti altri quattro, sono già otto i pugili azzurri qualificati all’Olimpiade di Parigi: tre uomini e cinque donne. La parità dei sessi? Si vede dal fatto........

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