Il termine, coniato nella sua versione moderna da un giurista ebreo, definisce la violenza omicida di massa contro specifici gruppi nazionali o etnici. Gli armeni, l’Holodomor, la Shoah. E i nuovi massacri dopo la Convenzione Onu del 1948

L’aggressione della Russia all’Ucraina prima, gli eventi del 7 ottobre in Israele e delle settimane successive a Gaza, ma anche lo sgombero forzato degli armeni dal Nagorno-Karabakh o la riprese delle violenze del Darfur, hanno riportato il genocidio al centro del dibattito pubblico. Ma non è sempre stato così: il concetto di genocidio, nato come è noto durante la Seconda guerra mondiale, ha sorprendentemente assunto un ruolo centrale sia nel dibattito intellettuale che nella battaglia politica solo a partire dagli anni Novanta del ‘900, grazie a una tardiva realizzazione della sua potenza giuridica, storico-interpretativa e di agitazione.

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QOSHE - “È un genocidio!”, la voce che ritorna dall’Ucraina a Gaza. Ma cos’è un genocidio? - Andrea Graziosi
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“È un genocidio!”, la voce che ritorna dall’Ucraina a Gaza. Ma cos’è un genocidio?

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27.11.2023

Il termine, coniato nella sua versione moderna da un giurista ebreo, definisce la violenza omicida di massa contro specifici gruppi nazionali o etnici. Gli armeni, l’Holodomor, la Shoah. E i nuovi massacri dopo la Convenzione Onu del 1948

L’aggressione della........

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