Il responsabile Cultura dei dem lancia il ticket con l'ex presidente della Rai. Ma il suo avversario interno è il bonacciniano Lello Topo, sostenuto da De Luca

«Ho accettato la proposta della segretaria Elly Schlein di candidarmi per il Partito Democratico alle elezioni Europee dell'8 e 9 giugno nel collegio del Sud. Sarò nella testa di lista con Lucia Annunziata a rappresentare la battaglia contro le mafie e il malaffare che vede impegnato il Partito Democratico nel nostro Paese». Il responsabile Informazione del Pd, Sandro Ruotolo sarà al quarto posto, par di capire, dopo Lucia Annunziata, Antonio Decaro e Pina Picierno. Dopo giorni di mal di pancia e malumori, il giornalista rompe gli indugi. In realtà che fosse disponibile alla candidatura si sapeva. Ma il tema era in quale posizione in lista? Se la possibile candidatura di Elly Schlein rischiava di oscurare la vicepresidente uscente del Parlamento europeo Pina Picierno, il grande avversario interno di Ruotolo è Lello Topo. L'ex consigliere e parlamentare dem, in quota Bonaccini, signore dei voti, figlio dell'autista di Antonio Gava, fa coppia (politica) fissa con un altro recordmen, Mario Casillo, attuale capogruppo dem in consiglio regionale. Almeno sulla carta i voti deluchiani dovrebbero andare alla coppia Annunziata-Topo, non Annunziata-Ruotolo.

«La questione morale è innanzitutto una questione politica - sottolinea Ruotolo -. Le mie battaglie hanno sempre saldato la questione morale con la questione sociale, perché so che, nella terra da cui provengo, la criminalità organizzata soffoca sviluppo e lavoro e la cattiva politica limita a respingere la partecipazione popolare alle grandi sfide della democrazia e dunque condanna il Sud alla marginalità e all'arretratezza. Un buon politico fa buone leggi e un cattivo politico fa cattive leggi, diceva Libero Grassi, l'imprenditore palermitano ucciso dalla mafia perché si era rifiutato di pagare il pizzo. Sappiamo bene che il tema da affrontare riguarda la qualità del consenso». E ancora: «Io la penso come la segretaria Elly Schlein: "non accettiamo voti sporchi e non tolleriamo voti comprati" - prosegue Ruotolo -. Noi siamo il partito impegnato nella battaglia contro le diseguaglianze economiche e sociali, per i diritti civili. Noi siamo il partito che si batterà contro l'autonomia differenziata e il premierato perché minano il nostro futuro. Senza un Mezzogiorno competitivo non potrà esserci la ripresa del nostro Paese e conteremo sempre meno in campo internazionale. Sapevamo che i tempi del processo di rinnovamento del partito che stiamo ricostruendo sono tempi lunghi, che non maturano in un anno solo e soprattutto in un contesto in cui la credibilità dei partiti è purtroppo azzerata da tempo. La sfida di queste elezioni europee rappresenta perciò una tappa fondamentale per il cambiamento».Â

Vai a tutte le notizie di Napoli

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

23 aprile 2024

© RIPRODUZIONE RISERVATA

QOSHE - Sandro Ruotolo (Pd): «Mi candido con Lucia Annunziata contro le mafie. Non vogliamo voti sporchi» - Simona Brandolini
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Sandro Ruotolo (Pd): «Mi candido con Lucia Annunziata contro le mafie. Non vogliamo voti sporchi»

33 0
23.04.2024

Il responsabile Cultura dei dem lancia il ticket con l'ex presidente della Rai. Ma il suo avversario interno è il bonacciniano Lello Topo, sostenuto da De Luca

«Ho accettato la proposta della segretaria Elly Schlein di candidarmi per il Partito Democratico alle elezioni Europee dell'8 e 9 giugno nel collegio del Sud. Sarò nella testa di lista con Lucia Annunziata a rappresentare la battaglia contro le mafie e il malaffare che vede impegnato il Partito Democratico nel nostro Paese». Il responsabile Informazione del Pd, Sandro Ruotolo sarà al quarto posto, par di capire, dopo Lucia Annunziata, Antonio Decaro e Pina Picierno. Dopo giorni di mal di pancia e malumori, il giornalista rompe gli indugi. In realtà che fosse disponibile alla candidatura si sapeva. Ma il tema era in quale posizione in........

© Corriere del Mezzogiorno


Get it on Google Play