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Milano Il convegno sulla vita “zittito” all'università: «Così si cancella la libertà»

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27.11.2024

Al grido di “Aborto libero” hanno fermato l’incontro “Accogliere la vita. Storie di libere scelte”. Martedì pomeriggio, nella sede di via Celoria dell’Università degli Studi di Milano, era in programma un convegno, organizzato da alcuni studenti di Comunione e Liberazione di Medicina e di altre facoltà sanitarie della Statale di Milano, pensato per raccontare le storie di alcune donne che, pur in situazioni di difficoltà economiche e sociali, hanno scelto di non abortire. Tra le relatrici ci sarebbe dovuta essere anche Soemia Sibillo, direttrice del Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli e vicepresidente del Movimento per la Vita. Il condizionale è d’obbligo perché, nel momento in cui sarebbe toccato a lei prendere la parola, alcuni studenti del collettivo “Cambiare rotta” hanno interrotto la sessione con grida, striscioni, tamburelli. Già nel corso dell’introduzione, alcuni, fra il pubblico, hanno provato a disturbare i relatori, con finti colpi di tosse, risate e fischi. «Ma quale Stato, ma quale Dio, sul mio corpo decido io» il grido dei circa 50 manifestanti che hanno invaso l’aula, nonostante venisse fatto notare che l’oggetto dell’incontro non era l’accesso all’aborto, ma la volontà di raccontare alcune testimonianze. Ci sono stati momenti di tensione con gli organizzatori, che hanno cercato di........

© Avvenire


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