Conversione Se il Papa dice di pregare per i criminali che danno la droga ai giovani
Se la parola del Papa è rivolta al mondo intero, in modo del tutto particolare, è indirizzata ai cristiani cattolici. Bene faremmo, quindi, noi che diciamo di esserlo, a prestare ascolto, i suoi non sono semplici consigli, ma molto di più. Nell’ Udienza Generale di mercoledì 26 giugno, Francesco, parlando delle droghe, tra l’altro, ha detto: «Preghiamo per questi criminali che danno la droga ai giovani. Sono assassini, criminali, preghiamo per la loro conversione».
Il pensiero è corso subito alla mia parrocchia, definita, in questi anni, «una delle più grandi piazze di spaccio d'Europa». Droga a fiumi, via vai di giovanissimi alle prime esperienze, di consumatori abituali, di "veterani" in crisi di astinenza. Morti di overdose - quanti! - rimasti appoggiati a un albero di noci, con ancora la siringa nella vena, a volte per intere settimane. Ambulanze che arrivavano con il personale medico per tentare di afferrare per i capelli all'ultimo minuto il malcapitato. E bambini e ragazzini di ogni età che........
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