Oltre lo smog L'aria di Milano? Più che inquinata è depressiva
A Milano, si sa, tira spesso una brutta aria. Soprattutto se per qualche giorno non piove e non c’è vento. L’aria diventa particolarmente irrespirabile, però, quando al crescere delle concentrazioni di polveri sottili e ossidi d’azoto rilevati dalle centraline corrisponde un incremento del tasso di polemiche con successivo surriscaldamento del clima politico. Perché lo smog è fondamentalmente un fatto politico. Lo è a tal punto che per spiegare com’è l’aria a Milano non serve nemmeno ricorrere ai numeri, dato che li danno già in tanti.
Per esempio, qualche giorno fa le centraline dell’Arpa Lombardia hanno segnalato che a Milano le concentrazioni di Pm10 avevano superato ampiamente i livelli d’allarme, poi l’Agenzia spaziale europea ha informato che a gennaio in tutta la Pianura Padana il particolato fine aveva superato più volte le soglie critiche, per ultima ecco una società svizzera produttrice di purificatori d’aria diffondere la notizia che Milano è risultata la terza città più inquinata al mondo quanto alle polveri sottili Pm2.5, molto più fini delle........
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