Il Vertice Il G7 e il debito nel Sud del mondo: un impegno a rifinanziare lo sviluppo
Il governo italiano guida il Vertice G7 in un anno centrale per rinnovare le politiche di sviluppo globale e rafforzare la collaborazione tra economie avanzate e Paesi più fragili. Il nuovo approccio che l’Italia ha scelto di intraprendere con il Piano Mattei si inserisce a pieno titolo nel quadro di queste rinnovate politiche per un cambio di indirizzo anche metodologico nella cooperazione con i Paesi africani e non solo. Un indirizzo che riconosce lo “sviluppo economico” come fulcro di un’azione mirata a creare occupazione, innovazione e prosperità e, di conseguenza, garantire la pace. In questo quadro, rischiamo però di tralasciare un elemento che mina il benessere globale: la preoccupante crescita del debito nel Sud del mondo. Le agenzie internazionali sottolineano che circa 20 Paesi in via di sviluppo versano più per gli interessi sul debito di quanto non investano per l’istruzione. E 45 spendono più per gli interessi sul debito che per la sanità. La pandemia da Covid-19 ha avuto ricadute economiche diseguali, colpendo in modo sproporzionato il mondo in via di sviluppo. Infatti, oggi, un Paese del Sud del mondo su tre è più povero rispetto all’epoca........
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