Pistola fumante Il caso Pozzolo: un’occasione per ripartire da «disciplina e onore»
Dato che “Costituzione” sarà una parola-chiave del 2024, è utile richiamarne l’articolo 54: «I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore». Pur mettendo in campo ogni sforzo di garantismo e prudenza per quanto riguarda il percorso giudiziario della vicenda, è di tutta evidenza che la notte di Capodanno il deputato di Fdi Emanuele Pozzolo – da ieri indagato per lesioni colpose, accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi - non abbia dimostrato né disciplina né onore.
Nulla di disciplinato o di onorevole si può rintracciare nel portarsi dietro una “pistoletta da borsa” a una festa cui partecipano famiglie e minori, nonché un sottosegretario del governo sotto scorta, il compagno di partito Andrea Delmastro Delle Vedove, tra l’altro da mesi nel fuoco delle polemiche per l’accusa di aver utilizzato a fini politici informazioni d’ufficio sull’anarchico Alfredo Cospito e su detenuti in regime di 41-bis. Men che mai si può rintracciare qualcosa che abbia a che fare con la disciplina e l’onore nel fatto che dal “revolverino” sia partito un colpo che ha ferito una persona, per........
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