Educazione Minorenni e dipendenze, le tre risorse della scuola
La diffusione massiccia di droghe, alcol, psicofarmaci e gioco d’azzardo tra i giovanissimi desta sempre più preoccupazione, in particolare di fronte agli scioccanti fatti di cronaca degli ultimi giorni. L’incremento di questi fenomeni deve interrogarci profondamente, soprattutto come educatori. Non basta infatti reprimere: sarebbe come cercare di curare una malattia con dei palliativi che ne contrastino i sintomi, senza cercare le cause della malattia stessa. I fatti a cui assistiamo, i dati sconvolgenti, non possono essere che il sintomo di una società nella quale prendono piede modelli sui quali occorrerebbe una seria riflessione. Provo a sintetizzarli in tre parole.
La prima è egoismo. Qualche anno fa una nota pubblicità utilizzava lo slogan “tutto intorno a te”. Il rischio è che questo slogan diventi uno stile di vita. Un bambino che cresce abituato a veder soddisfatto ogni suo capriccio, incapace di fare i conti con dei sani no, circondato da adulti che scambiano il voler bene col concedere tutto, rischia di abituarsi a prendere ciò che vuole immediatamente, a non tenere conto dei desideri altrui e a trovarsi con un vuoto da riempire, magari con qualcosa di dannoso.
La seconda parola è prestazione. La prestazione, in ogni ambito sociale (compresa, purtroppo, la........
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