Addio all'iconica agenda La fine della Smemoranda e la forza dei legami deboli
La notizia rimbalza tra le testate e suscita nella mia generazione, che ancora le testate in effetti le frequentano, curiosità, nostalgia e un sorriso che si fa un po’ amaro. Fallisce “Smemoranda” e l’asta per il marchio va deserta. Quelle pagine, le vignette, i foglietti staccabili, sono stati per una generazione trama e ordito dei primi amori, delle prime delusioni, del diventare grandi negli anni ’80 e ’90. C’erano i pensieri, sgangherati o già lineari, di chi entrava bimbo alle superiori e ne usciva se non proprio adulto certamente molto diverso, per timbro di voce, fattezze del corpo ed esperienza di vita.
Ogni anno un tema, e noi anno per anno farcivamo di biglietti di concerti, cinema e fotografie tutto quello che restava. Diversi i fattori del fallimento, il più decisivo è la........
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