Autonomia differenziata L'eterna questione meridionale: fare crescere ciò che unisce
L’incisiva nota dei vescovi delle diocesi di Sicilia riaccende i riflettori sull’autonomia differenziata e, con essa, sull’eterna questione meridionale che il ddl voluto dal governo Meloni (e soprattutto dalla componente leghista) potrebbe ora anche accentuare. Ma che – va parimenti detto – nemmeno decenni di promesse politiche e di investimenti annunciati (e in buona parte spesi con risultati non all’altezza, evidentemente) hanno contribuito ad alleviare.
L’approfondita analisi evidenzia criticità che permangono nel disegno di legge e si affianca a una prima considerazione da fare: il riscatto del Mezzogiorno passa innanzitutto attraverso l’esigenza di non avere una tensione a intermittenza, una sorta di urgenza sporadica legata ora al varo dell’autonomia, ora all’efficacia nell’impiego dei fondi dedicati – prima di Coesione e oggi anche quelli aggiuntivi del Pnrr –, ma soprattutto di un’attenzione e di una cura costanti nel tempo. Al pari di quelle che vanno riservate a tutti i Sud del mondo, storicamente trascurati, salvo scoprirne poi la rilevanza al manifestarsi di crisi socio-politiche........
© Avvenire
visit website