Musica Taylor Swift, un sisma nella musica. L’artista più amata. E la più brava?
Taylor Swift in concerto - ANSA
«L’autrice ha ispirato attivismo nelle elezioni filippine del 2022, fornendo un esempio di coinvolgimento nella difesa dei propri diritti». Il soggetto di questo saggio dell’Università della Pennsylvania è Taylor Swift. La cantante americana che sabato e domenica riempirà a Milano lo stadio di San Siro. È solo uno dei 75 articoli di ricerca presentati a un convegno organizzato nell’Indiana (Stati Uniti) sull’artista, seguito da uno in Australia e un altro in Inghilterra, mentre da mesi almeno dieci atenei, compresa la prestigiosa Stanford University, offrono corsi sulla ormai celebre 34enne.
Quando la propria vita è oggetto di indagine accademica si è ufficialmente diventati un fenomeno sociale. Anche se per Swift il sigillo di garanzia del mondo universitario viene dopo che la Federal Reserve aveva studiato il suo impatto sull’economia americana (cinque miliardi di dollari quest’anno) coniando il termine Swiftonomics, e che “USA Today”, il quotidiano nazionale americano, ha assunto un giornalista dedicato unicamente a seguirne attività e spostamenti.
Ma la lista dei record e delle “prime volte” legate a Taylor Swift sembra infinita. Il centro americano che studia i terremoti ha cominciato a monitorare l'attività che si produce durante i suoi concerti — in media un sisma di magnitudo 2,3. Dire che l’artista è miliardaria è poco: ha entrate superiori al Pil di 50 Paesi. Le sue canzoni, che hanno vinto quattro volte il Grammy come miglior disco dell’anno, sono state ascoltate in streaming più di 36 miliardi di volte. E, negli Stati Uniti, uno sbalorditivo 53% degli adulti si considera fan di Swift: un livello di gradimento popolare maggiore alla media degli ultimi 13 presidenti (e molti pensano che potrebbe anche spostare voti se facesse una dichiarazione in favore del Partito democratico).
A questo punto, mentre il tour “Eras” da 17 mesi registra il tutto esaurito a ogni tappa (sarà così anche a Milano), il dibattito fra gli esperti verte su come paragonare Swift ad altri “fenomeni” la cui influenza è andata bel oltre il mondo della musica, dai Beatles a Michael Jackson, e sul momento in cui l’artista potrà essere definita la più grande pop star di tutti i tempi. Intanto, continuano a........
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