Il commento Navalny, la vera spina nel fianco del Cremlino, che lo voleva in silenzio
Alexeij Navalny con la moglie
Era colui che non si può citare. Non soltanto il presidente Putin evitava accuratamente di pronunciare il suo nome, ma a tutto lo staff del Cremlino, per quanto si racconta, era proibito evocare la sua figura, più che scomoda per il sistema di potere che domina la Russia. All’inizio erano stati i soldi, e non la politica, a creare la frattura tra il putinismo e Alexeij Navalny, trovato morto nella colonia penale di massima sicurezza in cui era richiudo da alcuni mesi.
L’oppositore numero uno dello Zar Vladimir, 47 anni e una lunga storia di militanza, era stato infatti a lungo in sintonia con il nazionalismo post-sovietico. Avvocato, dopo gli esordi sulla scena pubblica, fu espulso dal partito liberale Yabloko per le sue posizioni estreme e in........
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