L’arte di riconoscere un pezzo di carta
Una laurea non vale l’altra. Ogni titolo di studio ha una sua storia, figlia di un percorso personale e di un contesto educativo e sociale in cui essa viene conseguita. Lo sanno bene gli studenti internazionali, specie quando hanno la necessità di vedere quella laurea riconosciuta all’estero. Chi si occupa di fare da sherpa per scortare quegli attestati in cima alla montagna che è la burocrazia italiana è Cimea, il Centro di informazione sulla mobilità e le equivalenze accademiche che, da più di quarant’anni, svolge attività informativa e di consulenza sulle procedure di riconoscimento dei titoli di studio nonché su temi legati all’istruzione e formazione superiore italiana e internazionale.
«Il nostro lavoro è un’arte», spiega a Tempi il direttore generale di Cimea Luca Lantero, che guida un team di più di sessanta persone, con età media inferiore ai trent’anni, in prevalenza donne e che insieme parlano quasi quaranta lingue diverse. «Dico che è un’arte perché per ottenere il riconoscimento di un titolo di studio non esiste alcuna formula matematica né un’infallibile tecnica comparativa, ogni caso va studiato a sé». E come si fa? «Ci sono molteplici fattori che vanno presi in considerazione, ma bisogna saperli riconoscere, così da capire su quali concentrarsi e come valorizzarli».
Una profonda conoscenza dei sistemi di istruzione e i loro aspetti legislativi e normativi nei vari paesi non basta. Non ha dubbi al riguardo il direttore generale di Cimea: «Non è sufficiente conoscere il numero di anni che sono occorsi per conseguire quel determinato titolo né quante materie hanno composto il piano studi; c’è molto di più». Che cosa? «Per esempio, il contesto culturale è molto rilevante: un tempo, in più di un paese africano non era scontato che l’età anagrafica corrispondesse alla data di nascita reale e saper comprendere un’informazione di questo tipo era dirimente per sapere dopo quanti anni di formazione quel titolo fosse stato effettivamente conseguito».
Una mole di conoscenze
Cimea, che ha sede a Roma fin dalla sua nascita, nel 1984, tre anni prima che il........





















Toi Staff
Sabine Sterk
Penny S. Tee
Gideon Levy
Waka Ikeda
Grant Arthur Gochin
Tarik Cyril Amar
Rachel Marsden