Gaza, bombe su scuola Unrwa: 18 morti, di cui 6 dipendenti Unrwa. Hamas: "Pronti al cessate il fuoco senza condizioni"
Roma, 12 settembre 2024 – Bombardata nella notte una scuola dell’Unrwa nel centro di Gaza, era un rifugio per gli sfollati. Il raid ha ucciso 18 persone, tra le vittime anche sei dipendenti Onu. Mentre i missili continuano a devastare la Striscia, Hamas si è detto disponibile al “cessate il fuoco immediato e senza nuove condizioni”.
La bozza sarebbe già arrivata sul tavolo dei negoziati: “Abbiamo dato la nostra risposta ai mediatori e siamo interessati a un'ulteriore mediazione per raggiungere un accordo”, hanno ribadito dal movimento palestinese. Ospedale di Hebron, soldati israeliani sotto copertura arrestano uomini feriti.
Aysenur Eygi, l'attivista turco-americana che Israele afferma sia stata uccisa accidentalmente dall'Idf venerdì scorso, è stato colpita “più di mezz'ora dopo il culmine degli scontri a Beita e circa 20 minuti dopo che i manifestanti si erano spostati sulla strada principale, a più di 200 metri dalle forze israeliane”. È il risultato di un'inchiesta del Washington Post, nella quale il quotidiano americano precisa che l'esercito israeliano ha rifiutato di rispondere alle domande sul motivo per cui le loro forze hanno aperto il fuoco sui dimostranti così tanto tempo dopo che si erano ritirati, e da una distanza in cui non rappresentavano una minaccia apparente”.
Il portavoce militare israeliano in lingua araba Avichay Adraee ha pubblicato sui social media un messaggio che, a suo dire, riguarda "le accuse e le bugie" che sono state diffuse sull'attacco israeliano alla scuola Jaouni a Nuseirat in cui sono stati uccisi sei operatori dell'Unrwa: la struttura era "in precedenza utilizzata" come scuola, ma era "un complesso di comando e controllo di Hamas". Ha aggiunto che........
© Quotidiano
visit website