Legge elettorale a misura di partiti
Un vecchio modo di dire lombardo è: “C’ha i me cicc che giügà pu’”. Cioè: ridatemi le mie biglie, che non gioco più. Si usava per indicare uno che non sa perdere, ma che al tempo stesso è il padrone del gioco. Un po’ quello che sta succedendo dopo le elezioni regionali.
Premessa: ancora non si è capito davvero chi abbia perso. Le uniche certezze sono che in Veneto ha vinto il centrodestra e che in Campania e Puglia ha prevalso il campo largo. Per il resto, i risultati dei partiti , a seconda di come li si confronta, offrono letture diverse.
Di sicuro, in termini assoluti, sono calati più o meno tutti, perché il partito dell’astensione (l’unico che cresce sempre) ha raggiunto il 60%.
Giorgia Meloni e i suoi, però, hanno interpretato l’esito come una sconfitta e hanno subito annunciato, tramite Giovanni Donzelli, di fatto il segretario operativo di Fratelli d’Italia ,........





















Toi Staff
Sabine Sterk
Penny S. Tee
Gideon Levy
Mark Travers Ph.d
Gilles Touboul
John Nosta
Daniel Orenstein