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cronaca

Argenta Fleximan, l’uomo che ha già tagliato e abbattuto gli autovelox nel Veneto (e non solo), potrebbe aver colpito anche ad Argenta. Potrebbe, perché, il palo e l’autovelox più famoso di Argenta, ovvero quello del Santuario della Celletta, è regolarmente in piedi ma in parte è stato tagliato a circa 20 centimetri da terra e per i due terzi della circonferenza. Un taglio da 2/3 millimetri di spessore che non è stato completato, probabile che gli autori siano stati costretti a smettere perché disturbati.

Di certo non pare proprio che sia l’opera di quello che si sta vedendo nei filmati televisivi dove la banda utilizza un flessibile con disco di diametro molto grande e che in pochi secondi e senza girarci attorno, abbatte il palo e l’autovelox sovrastante. In questo caso, è molto probabile che, chi sta emulando Fleximan abbia utilizzato un piccolo flessibile con disco da taglio per ferro dello spessore di 1,5 del diametro da 80/100 millimetri e quindi costretto a girarci attorno. E proprio in questa azione che non può essere di 1 o 2 minuti come si vede nei filmati, ad Argenta sia servito molto più tempo e qualcuno li può aver notati. Tra l’altro, due o tre persone di notte vicino al palo dell’autovelox non sono di certo lì per pregare la Madonna della Celletta e quindi, chi transitando sulla statale 16 ha visto, ha chiamato le forze dell’ordine facendo abortire l’impresa delinquenziale con il conseguente fuggi fuggi dei malintenzionati. Tornando alle modalità del tentativo di tagliare il palo dell’autovelox, il “lavoro” lo hanno iniziato tagliando dalla parte della statale Adriatica mentre la parte non tagliata – con i segni evidenti della bruciatura della verniciatura zincata, è sulla via Matteotti: sinonimo che, se la loro impresa fosse andata in porto, il palo e la macchinetta sarebbero caduto su via Matteotti causando non solamente un pericolo per la viabilità di un palo in mezzo alla strada ma anche la rottura della macchina fotografica.

Inoltre, all’interno del palo, scorrono i cavi elettrici che alimentano il velox e anche quelli per collegarsi con la centrale operativa della polizia locale del comando di via Matteotti ad Argenta. È molto probabile che, essendo piccolo il disco da taglio, questi cavi non siano stati intaccati e quindi l’autovelox stia continuando a funzionare. Ora, prima che una sventata butti giù il palo, sarà necessario però, che qualcuno intervenga saldando il taglio... sempre che non siano stati tagliati i cavi interni perché allora occorre l’intervento della ditta specializzata.

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