Un documentario omaggia l’impegno della fotografa Letizia Battaglia
Letizia Battaglia è stata una testimone del nostro tempo. La fotografa palermitana ha raccontato, attraverso i suoi scatti, la storia del nostro Paese. Sin dagli inizi della sua carriera è stata attiva contro la mafia e la criminalità. Le sue foto, diventate iconiche, narrano l’esistenza di una professionista innamorata della libertà, che ha mostrato, con i suoi ritratti, i crimini di Cosa nostra, ha denunciato la corruzione, reso visibili gli emarginati, colto la tenerezza dei bambini e la resilienza del corpo delle donne. Alla fotoreporter, scomparsa due anni fa all’età di 87 anni, è stato dedicato un documentario, Il mio nome è Battaglia, diretto dalla regista francese Cécile Allegra. Il film, presentato ieri, in anteprima assoluta, al Prix Italia, al Cinema Massimo di Torino, è prodotto da Zenit Arti Audiovisive e Nilaya Productions, in collaborazione con Rai Documentari, France Télévisions e Histoire Tv, con il sostegno di Centre national du cinéma et de l’image animée, Procirep........
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