Piano dei rifiuti in Toscana: i sette maxi nuovi impianti. E il “partito” di Case Passerini
Monia Monni non avrà messo d’accordo tutti, forse neppure il Pd. Non quello della costa, che teme l’assalto della spazzatura in arrivo del centro della Toscana dopo il gran rifiuto di Empoli e un extra carico per lo Scapigliato o altre nuove centrali, ma l’assessora regionale all’ambiente ha convinto il mercato a seguirla. Perché, seppure monca del gassificatore di Empoli, al quale Alia ha rinunciato, sono aziende pubbliche e privati ad aver disegnato un’ipotesi di mappa degli impianti da realizzare in Toscana entro il 2027.
La speranza di Monni è riposta proprio nelle proposte avanzate ad aprile 2022 dai privati. Il piano immaginato dall’assessora, per ora, va verso l’economia circolare. Sono almeno sette le maxi eco-factory proposte dalle aziende pubbliche in alleanza con i privati in regione. Cinque grandi progetti a cui aggiungere decine di piccoli impianti che le spa pubbliche vorrebbero realizzare insieme alle multinazionali con un investimento di oltre 1,5........
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