«Mi sono insediato a Padova il 20 novembre 2023, era un lunedì. Mi è rimasto impresso quel giorno soprattutto perché ho esordito con la manifestazione spontanea per Giulia Cecchettin, una fiaccolata a cui hanno partecipato oltre 10 mila persone».

A parlare è questore di Padova, Marco Odorisio, che spiega cos’è cambiato dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin nell’ambito del codice rosso e delle violenze sulle donne. A Padova come nel resto della regione.

«E’ stata una storia di femminicidio che ha scosso le coscienze di ciascuno di noi, scatenando reazioni e un’ulteriore attenzione su questo fenomeno. C’è stato un effetto dirompente. E a confermarcelo sono gli stessi dati, che vanno però interpretati in maniera corretta», spiega il questore.

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