L’Antiquario, a Trieste una trattoria intelligente
Trieste è una città che sta vivendo una rinascita turistica e ci sono zone, come la Cavana, in pieno centro, che hanno abbandonato il destino losco e letterario che ne faceva il quartiere a luci rosse della città e i sono riempiti di bed and breakfast e locali. Il vero centro della città, dove si svolge anche la storia di Filippo Comparin, classe 1990 originario di Pordenone, arrivato a Trieste tre lustri fa per studiare amministrazione nella facoltà di scienze politiche, trovatosi a lavorare come molti altri studenti come cameriere per tirar su i soldi per i piccoli vizi per scoprire di aver voglia di fare della ristorazione il suo mestiere. Per cui addio alla laurea (a un solo esame di distanza!) e tanti incarichi di ogni genere in molti locali cittadini. Fin quando gli viene la voglia, con la nel frattempo sopraggiunta compagna Federica Bradamante, di aprire qualcosa di suo anzi di loro. Solo che ecco la pandemia e i progetti si fermano. Ma non tutti i mali vengono per nuocere: fermi come tutto il Paese, come tutto il mondo, Filippo e Federica si inventano un delivery di pizza al padellino (una sorta di dark kitchen casalinga) da cui poi germinerà il format Trancio, dedicato alla........
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