La sentenza dopo la morte: Maradona non era un evasore
Il primo luglio la Cassazione ha definitivamente rigettato i ricorsi dell'agenzia fiscale nei confronti di Diego Armando Maradona per una vicenda avvenuta venticinque anni fa
Il condono fu sì tombale, ma il morto non moriva proprio e quella tomba, come in un più noto precedente, venne trovata vuota. Il morto vivente, ma non zombie, eh, era nientemeno che Diego Armando Maradona. Il persecutore di morti, scoperchiatore di tombe (e di condoni tombali), era ed è, invece, il fisco italiano, che costringe ad aggiornare il triste adagio sulle uniche sicurezze: restano le tasse, ma diventa aleatoria la morte. Tanto da diventare, quella inaspettata aleatorietà, un’arma per i brillanti avvocati cui era stata affidata la difesa delle tesi difensive di Maradona davanti alla giustizia tributaria.
Il collegio........
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