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Oggi l'Italia si gioca tutto (ma è meglio che non ascolti consigli)

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24.06.2024

Alla squadra di Spalletti basta un punto per qualificarsi. Da seconda troverebbe la Svizzera, dopo il gol di Fullkrug che ieri ha regalato il pareggio in extremis alla Germania

Il pastone, nel linguaggio giornalistico, è – dice la Treccani – un “servizio che riporta i fatti politici del giorno insieme con dichiarazioni e informazioni”. Per ogni giorno dell’Europeo di Germania, dall’esordio fino alla finale, qui ci saranno i fatti del giorno. Quelli seri e quelli no. Quelli del campo, quelli degli spalti, quello che c’è intorno. Questo, insomma, è il Pastone Tedesco.

Il punto

Al novantesimo la Svizzera era prima nel girone, Scozia e Ungheria praticamente fuori. Dopo i minuti di recupero la Germania è prima, la Svizzera seconda e l’Ungheria forse ce la fa. Il bello delle partite in contemporanea e di un Europeo che ancora non ha espresso completamente i valori è questo. Oggi si chiude il girone dell’Italia: azzurri contro la Croazia, Spagna (già prima) contro l’Albania a ora di cena.

Fullkrug segna ogni mezz’ora

Vediamo Svizzera-Germania con l’occhio interessato: se l’Italia arriva seconda nel girone giocherà contro la Svizzera, fino a qualche minuto prima della fine avrebbe potuto giocare contro la Germania. Chi è meglio? Ieri sono state due squadre alla pari e questo rivela come le statistiche sono utili, ma non dicono mai tutto: 66 per cento a 34 di possesso palla per la Germania, che tira diciotto volte contro quattro, eppure è servito il recupero perché i tedeschi pareggiassero. E qui si apre un altro argomento: Nigelsmann ha una panchina profonda, può andare in campo Fullkrug e pareggiarla, mentre la Svizzera ha i suoi uomini, miracolosi nel comparire ogni due anni in una grande manifestazione internazionale e diventare squadra di spessore. Accendete un attimo la luce su Fullkrug, devo vedere bene i dati: sei presenze nei grandi tornei, tutte da sostituto, 139 minuti giocati e quattro gol. Praticamente segna ogni mezz’ora (34,75 minuti il dato preciso). Avere un giocatore così non è male.

Varga, la grande paura e l’assist

La verità è che vedere in un Europeo un calciatore cadere a terra privo di sensi e i soccorsi portati con un telo alzato a proteggere chi è caduto dalle telecamere, dagli sguardi, fa una paura terribile, perché nessuno ha rimosso Eriksen e il suo arresto cardiaco, la sensazione di assistere alla morte in........

© Il Foglio


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