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A un passo dalla finale: Spagna-Francia, creatività contro ordine. Per gli arbitri tira una brutta aria |

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09.07.2024

Tra Cucurella a Mbappè, stasera la prima semifinale: una sfida che mette a confronto due filosofie. Mentre i direttori di gara finiscono al centro delle polemiche (ed è colpa della Uefa) il principe William ci ricorda che il calcio è la vera livella

Ci siamo riposati pure troppo, da oggi cominciano le semifinali. C’è Francia-Spagna, stasera: verrà fuori la prima finalista e non è facile prevedere chi sarà delle due. Una squadra che finora non ha brillato (i francesi) contro una che ha mostrato di poter giocare in tanti modi diversi (gli spagnoli): vince l’ordine o la creatività? Ancora un giorno d’attesa, invece, per Inghilterra e Olanda. Ma, insomma, ci siamo.


Il pastone, nel linguaggio giornalistico, è – dice la Treccani – un “servizio che riporta i fatti politici del giorno insieme con dichiarazioni e informazioni”. Per ogni giorno dell’Europeo di Germania, dall’esordio fino alla finale, qui ci saranno i fatti del giorno. Quelli seri e quelli no. Quelli del campo, quelli degli spalti, quello che c’è intorno. Questo, insomma, è il Pastone Tedesco.

Può essere una rivelazione del torneo un calciatore pagato 60 milioni di euro dal Chelsea. Sì, se si pensa che il Chelsea negli ultimi anni ha buttato un po’ di soldi fuori dal balcone. Sì, se è Marc Cucurella, l’uomo che nessuno si aspettava, nella Spagna già così piena di campioni. Non doveva nemmeno essere qui: quando è stato convocato a marzo non giocava in Nazionale da tre anni e non sembrava nemmeno essere lì per restare, al punto dal non aver partecipato nemmeno alle qualificazioni. Poi il ritiro di Jordi Alba e gli infortuni di Alejandro Balde e José Luis Gayà lo hanno fatto finire nei convocati, ma il posto da........

© Il Foglio


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