L'ok a Lufthansa può essere una svolta per Ita (e per i contribuenti)
Più forza sui voli intercontinentali e più competitività, un'opportunità per l'aeroporto di Fiumicino e meno debiti per lo stato italiano. Tutti i vantaggi del matrimonio tra l'ex Alitalia e la compagnia tedesca
Il via libera, non ancora ufficiale, da parte della Commissione europea alla vendita del 41 per cento di Ita Airways a Lufthansa è sicuramente una buona notizia, sia per il governo Meloni che per i contribuenti italiani. La Commissione si era messa di traverso alla vendita da parte del ministero dell’Economia ponendo delle condizioni molte dure di acquisto per il gruppo tedesco. Una posizione che sembra essersi “affievolita” dopo le elezioni europee.
Che fosse una partita politica oltre che economica era una cosa abbastanza ovvia, anche perché alcune delle posizioni della Commissione europea erano molto forti e incomprensibili, specialmente quelle riguardanti i voli intercontinentali. Infatti, se la Direzione generale per la Concorrenza (Dg Comp) guidata dal commissario uscente Margrethe Vestager aveva posto condizioni........
© Il Foglio
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