«Cessate il fuoco e tutela dei diritti». L’appello del Cnf per la pace a Gaza
Il Consiglio nazionale forense chiede l’immediato cessate il fuoco a Gaza per evitare ulteriori stragi di civili inermi e condanna ancora una volta con la massima fermezza ogni forma di violenza e terrorismo. L’avvocatura istituzionale esprime anche grande preoccupazione per il blocco della professione forense a Gaza a causa del conflitto militare che dura ormai da quasi un anno e lancia l’allarme rispetto al rischio di escalation.
«Occorre – evidenzia il presidente del Cnf, Francesco Greco - riprendere immediatamente i negoziati di pace tra le parti al fine di ottenere la liberazione degli ostaggi e porre fine alla catastrofe umanitaria nell’enclave palestinese. Come dimostrano i drammatici fatti di questi giorni, si rischia l’estensione del conflitto, con il moltiplicarsi delle violazioni del diritto internazionale generale e umanitario, oggetto di due procedimenti giudiziari internazionali in corso dinanzi alla Corte internazionale di giustizia e alla Corte penale internazionale».
Il Consiglio nazionale forense esprime massima solidarietà e vicinanza agli avvocati palestinesi. La sede della Palestinian Bar Association (PBA) – non considerata un obiettivo militare -, situata nel quartiere Al Rimal di Gaza, è stata distrutta quasi un anno........
© Il Dubbio
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