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Tari invariata grazie alla tassa di soggiorno. Manfredi: la città consolida il risanamento

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20.12.2025

Ok in giunta al bilancio di previsione: ridotto ancora il disavanzo nonostante il taglio di fondi statali per 70 milioni

Via libera della giunta al penultimo bilancio caratterizzato da lavori pubblici finanziati con il Pnrr. Ma anche al bilancio che prende atto che il costo del servizio rifiuti potrebbe aumentare in futuro. Ma non la cifra della Tari da pagare per le famiglie, perché — dice l’assessore al Bilancio, Pier Paolo Baretta — «utilizziamo risorse provenienti dalla tassa di soggiorno». Che va molto bene: sia per la presenza massiccia i turisti, che la paga; sia perché anche per il prossimo anno si potranno applicare le tariffe più elevate consentite per il Giubileo, benché stia per terminare, grazie alla proroga da parte el governo. 

Sindaco e giunta hanno approvato «un documento che muove complessivamente circa 5 miliardi di euro, confermando il percorso di risanamento finanziario avviato negli ultimi anni». 
Il risultato presunto del 2025 si chiuderà in attivo, con una riduzione del disavanzo complessivo a 1,4 miliardi — partendo dai 2,2 miliardi iniziali — e una significativa diminuzione del debito finanziario di oltre 211 milioni di euro.
Il triennio 2026-2028, probabilmente, si colloca in una fase cruciale per la città: con una crescente domanda di servizi legata alla trasformazione urbana, all’esplosione turistica e ai grandi eventi in programma; e con le fisiologiche criticità finanziarie,........

© Corriere del Mezzogiorno