Il presidente della Regione Campania: «Dem non credibili per governare, Schlein ha poco tempo per cambiare il partito»

Poco prima il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, aveva escluso uno scontro con Vincenzo De Luca per governare la Campania alle prossime Regionali dicendo che Crozza «ne sarebbe stato contento». Voci che si rincorrono da giorni a Roma. E quando arriva lui, De Luca, sul palco della festa del Foglio a Firenze, chiarisce subito che semmai c’è un problema è rappresentato non da chi sarà il candidato dell’opposizione ma dall’ostruzionismo all’interno del suo partito, il Pd. «La questione del terzo mandato la considero un problema marginale e stupido, è una grande palla, non esiste», dice schietto come sempre, ricordando che il suo collega e amico, Luca Zaia, il terzo mandato lo sta finendo «e nessuno dice niente».

 Vuol dire, secondo il governatore, che non esiste una questione istituzionale e di principio «ma c’è un’aggressione politica nei miei confronti». E questa aggressione viene dal Partito democratico che attacca «un uomo visto come libero, che non........

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