Cancro e disuguaglianze nella cura: tentativi di uniformare
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In Europa esiste una grande variabilità in termini di salute e malattie, soprattutto per il cancro che è già la prima causa di morte per le persone con meno di 65 anni. A causa dell’aumento dell’aspettativa di vita e della nostra incapacità di contrastare i principali fattori di rischio l’incidenza è destinata ad aumentare nei prossimi decenni, causando un aumento della mortalità, sofferenze a pazienti e famigliari, e un impatto sui bilanci. Questo è già vero e lo diventerà sempre di più soprattutto in Paesi a basso reddito o fragili dal punto di vista dei propri sistemi sanitari. Nei Paesi della Ue vi è infatti una grande eterogeneità in termini di risorse investite in sanità – la percentuale del Pil allocato ai sistemi sanitari varia dal 2 al 11% –, attitudine a investire in prevenzione – che varia tra l’1 e l’8% –, volume e qualità delle cure, accesso all’innovazione e purtroppo qualità della vita e mortalità per cancro (con una tasso che varia del 50% tra il Paese con valori più bassi e quello con quelli........
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