Tutto parte dalla lotta per salvare l’isola davanti a Porto Venere /
La Spezia, 8 maggio 2024 – “Abbiamo l’ambizione che l’isola Palmaria possa diventare la Capri della Liguria". Otto anni fa, in una fredda giornata di febbraio, quella frase pronunciata dal governatore ligure Giovanni Toti accese preoccupazioni e proteste. L’idea di trasformare quell’isola incastonata nel golfo della Spezia, dove il numero delle capre supera quello dei residenti, in un avamposto turistico che strizza l’occhio al lusso, non piace ancora oggi. E proprio per questo, ogni tentativo di cementificare l’isola è visto con sospetto. È stato così anche per l’ex cava Carlo Alberto, un’area pregiata dell’isola acquisita dai fratelli Raffaele e Mirko Paletti, imprenditori del settore alberghiero pronti a investire per creare uno stabilimento balneare.
L’idea però non piaceva agli ambientalisti. Ricorsi al........
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