La (lunga) storia di Joe Biden: cadute e resurrezioni, tragedie familiari e successi pubblici
New York, 21 luglio 2024 – Joe Biden verrà ricordato come il presidente del sacrificio. Il presidente che parte sempre dalle retrovie per vincere. Un leader contro i pronostici facili, che, se fosse stato preferito a Hillary Clinton nel 2016 (poco dopo la morte del figlio Beau) forse sarebbe riuscito ad evitare l’effetto tsunami di Donald Trump. Addirittura l’ascesa di Trump a 45° presidente degli Stati Uniti. Adesso verrà ricordato anche come il presidente con la nomination in tasca per il secondo mandato che compie il massimo sacrificio per il bene del partito.
La sua lettera di addio alla campagna è vero testamento politico. Biden si è sempre sentito come un outsider del partito democratico e non ha gradito la messa all’angolo motivata dal peggiorare delle condizioni fisiche e dei sondaggi inclementi soprattutto dopo il disastroso dibattito televisivo.
La sua lettera di addio con l’invito finale all’unità e a........
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