Fuso orari: così è stato inventato il ‘tempo moderno’
Roma, 19 novembre 2024 – I fusi orari sono sempre esisti? Come faceva l’uomo ad organizzarsi prima della loro invenzione? La Bbc ha pubblicato la storia di questa evoluzione alla quale collega l’invenzione delle ferrovie e come questo ‘modo di spostarsi’ ha inaugurato una nuova era di viaggi via terra.
In data odierna di qualche anno fa, nel 1883, le compagnie ferroviarie negli Stati Uniti e in Canada trasformarono la concezione del tempo in entrambi i paesi portando il concetto innovativo di fusi orari in tutto il mondo. Per millenni, prima di questa ‘novità’, le persone di tutto il mondo misuravano il tempo in base alla posizione del sole, con mezzogiorno determinato da quando era più alto nel cielo in un particolare villaggio o città.
Con l’inizio del Medioevo gli orologi meccanici hanno iniziato a sostituire le meridiane. Le città avrebbero, quindi, impostato i loro orologi misurando la posizione del sole, portando ogni città ad ‘utilizzare’ un ‘tempo’ leggermente diverso. Questo metodo è durato fino al 1800, quando erano almeno 144 i fusi orari diversi che dividevano i cittadini del Nord America. Molte persone, non avendo la necessità di viaggiare per lunghe distanze, hanno utilizzato questa forma........
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