La Manovra per il 2025: “Nessuna mancetta per l’ok. Sono interventi per i territori”
Roma, 21 dicembre 2024 – La manovra è giunta quasi in porto, ma nell’ultimo miglio non sono mancate le turbolenze. Non si potevano evitare?
“Le rispondo – esordisce Federico Freni, sottosegretario leghista al ministero dell’Economia – rubando una celebre frase allo scrittore statunitense John Shedd: “Una nave nel porto è al sicuro, ma non è per questo che sono state costruite le navi“. Quando si sceglie di andare in mare aperto per dare al Paese le risposte che servono, le turbolenze sono da mettere in conto. Ma, come giustamente annota, siamo quasi arrivati al porto. E, aggiungo io, con la nave ben solida”.
Siete stati costretti, però, a ricorrere alle mancette.
“Non scherziamo. Quelle che in queste ore in molti chiamano mancette sono interventi in favore dei territori. Vogliamo definire la messa in sicurezza di una strada una mancetta? Una pista ciclabile piuttosto che la costruzione di un ponte su un fiume, o la ristrutturazione di una scuola, sono mancette?”.
A fronte, però, di decine di milioni spesi.
“Non stiamo parlando di cifre esorbitanti: al contrario sono........
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