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cronaca

Lido Estensi Entro i primi di giugno i lavori attualmente in corso in viale Querce al Lido Estensi saranno conclusi, ma dal Settore lavori pubblici dell’amministrazione comacchiese si sta già programmando la nuova progettazione, relativa a un ulteriore lotto di opere di riqualificazione, il quale interesserà anche il tratto iniziale di viale Acacie al Lido Spina. Daniele Cavallini, dirigente del Settore tecnico del Comune, ha esposto ieri sera al Bar Martini, davanti a una platea di agguerriti commercianti, lo stato di avanzamento del cantiere, oggetto, anche nelle ultime settimane, di un acceso dibattito, a causa del protrarsi dei disagi per operatori, turisti e residenti. «All’inizio di giugno il viale sarà consegnato, secondo le modalità dello scorso anno, ora siamo nella fase finale dei lavori dell’appalto del 2019, aggiudicato nel luglio del 2021. Poi, per l’esecuzione dei nuovi lavori, sarà effettuata una progettazione ulteriore».Il progetto successivo, il cui costo sfiora i due milioni di euro, sarà suddiviso in tre distinti stralci, il primo dei quali comporterà la riqualificazione del tratto iniziale di viale Acacie sino al ponte che attraversa il canale Logonovo, il secondo, ancora in viale Carducci (dall’ex porta Venezia, primo obelisco demolito) all’intersezione con viale Manzoni e il terzo che attraverserà viale Leopardi. Cavallini, affiancato dall’assessore al Commercio, Sandro Beltrami, e dal consulente dell’impresa esecutrice, Pietro Pigozzi, è riuscito a tenere testa al fuoco di fila di domande incalzanti dei commercianti, recependo osservazioni e critiche per disagi dovuti, le quali si ripercuotono sul calo di turisti e clienti e, giocoforza, sugli incassi. «Entro le festività pasquali libereremo il cantiere da viale dei Pini - ha aggiunto Cavallini - e viale dei Lecci entro i primi di giugno, per restituire così il viale alla fruizione turistica».

Le attività

Ai commercianti che lamentavano problemi legati alla contrazione dello shopping, come Valeria Lipani (negozio La pantera nera), Monica (Made in Italy) e Raffaella Folegatti (Parrucchiera Raffy), il dirigente ai lavori pubblici del Comune lagunare ha spiegato come «nessun appalto pubblico prevede ristori o indennizzi» mentre a quelli, come il titolare del negozio "Civico 16", che segnalavano problematiche specifiche, quali il buio dovuto allo spegnimento di lampioni della pubblica illuminazione, Cavallini ha assicurato un immediato interessamento. La nuova pavimentazione che chiederà ciascuna area di cantiere risponderà anche ad esigenze legate alla sicurezza degli utenti della strada più fragili (pedoni, bimbi in carrozzina, ciclisti, disabili), in quanto saranno rimosse ceppaie, dopo il taglio degli alberi programmati e saranno sistemati buche e avallamenti creati dalla sporgenza delle radici. La scorsa settimana sono stati abbattuti altri sette pini, ma «sono state già piantumate 600 nuove piante e nel breve partiranno anche quelle programmate in viale dei Tigli - ha aggiunto il dirigente comunale - ; per quanto riguarda il prossimo appalto di riqualificazione del viale, la richiesta di finanziamento alla Regione è già partita».