Fornero senatore a vita? Non esistono i politici della Provvidenza
Divertiamoci un po’. Chiudete gli occhi e fate uno sforzo d’immaginazione: arriva di fronte a voi un politico grigio e privo di carisma, che prova uno sterminato piacere ogniqualvolta si crogiola negli insuccessi guadagnati con fatica. “Rottamato” da un suo collega (come lui, originario della Toscana), ha fatto schiantare la coalizione di cui era leader ottenendo una cocente sconfitta alle elezioni. E dopo essere riapparso all’improvviso chez Floris, crede di poter dispensare consigli in pompa magna. Ma non si arrende all’idea di essere completamente fuori dal mondo – out of touch, direbbero con un pizzico di acrimonia gli inglesi. Avete indovinato di chi sto parlando? È proprio lui, il soporifero Enrico Letta.
L’ex segretario del Pd è tornato sotto le luci della ribalta per una proposta destinata a suscitare scalpore. Ospite di Giovanni Floris a DiMartedì su LA7, Letta ha dichiarato che “tutto il Paese, nel suo complesso, dovrebbe nominare senatrice a vita Elsa Fornero”. Le motivazioni che accompagnano questo lampo di genio fanno tremare i polsi: “Ha salvato l’Italia. Se i conti pubblici hanno qualche capacità di reggere in una prospettiva futura, è grazie alla sua riforma delle pensioni. Che è........
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