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Trump manda in estasi Salvini con la fasulla equazione Usa: i dem stanno alla guerra come i repubblicani alla pace

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26.05.2024

Per gli Stati Uniti il presidente è un re eletto per quattro anni e ha infiniti poteri, spesso sconosciuti e talvolta caduti in disuso, che lo rendono inamovibile. Adesso il problema dell’America e del mondo è come comportarsi se Donald Trump vincesse le elezioni del 4 novembre. Il suo vantaggio è solido e non accenna a diminuire e non solo gli americani ma il mondo intero cerca di calcolare e prevedere. Matteo Salvini si è sbilanciato apertamente a favore di Trump perché, dice, chiuderà la guerra in Ucraina. Ma Trump ha già provocato la mezza vittoria russa interrompendo per sei mesi l’invio delle armi per gli ucraini.

I presidenti, non solo quelli americani, non sono tutti degli stinchi di santo e tutti ricordiamo il repubblicano Richard Nixon (che aveva partecipato al primo dibattito televisivo contro John Kennedy, perdendolo) costretto a dimettersi dopo aver pubblicato le rivelazioni di due giornalisti che, a loro volta, ricevevano dritte e pizzini di un personaggio noto come “gola profonda”. Nixon è stato un gran mentitore – lo chiamavano “Tricky Dicky”, Dick l’imbroglione – ma fu certamente un presidente che chiudeva le guerre aperte dagli altri: quella del Vietnam iniziata da Kennedy e quella con la Cina comunista.

Prima di arrendersi in Vietnam (dove l’America si era cacciata in un vicolo cieco) fece decollare i bombardieri per mettere a ferro e fuoco il Vietnam del Nord, mentre a New York i nazionalisti scandivano lo slogan “bomb Hanoi”, cioè “bomba atomica” su Hanoi. Ma Dick Nixon ebbe buonsenso: aprì le trattative a Parigi con il leader vietnamita Ho Chi Minh (che si era guadagnato da vivere nei ristoranti di New York e aveva il mito di Abraham Lincoln) e riportò a casa i soldati americani dopo dieci anni di guerra brutale. Come Joe Biden in Afghanistan, lasciò tutte le armi e gli aerei al Vietnam del Sud, ma senza pezzi di ricambio. In un anno il Vietnam del Sud cadde e, riunificato, dovette resistere a un’invasione dei cinesi e si rivolse agli Stati Uniti per chiedere protezione. Per chi ha vissuto l’epoca di quella guerra, vedere oggi il Vietnam comunista in adorazione degli Stati Uniti è un colpo di storia, o di scena.

Matteo Salvini ha detto che di aspettare la vittoria di Donald Trump per far arrivare finalmente la pace in Ucraina. E ha aggiunto di aver capito che quando vincono i democratici si va alla guerra (Kennedy, Johnson, e poi Clinton e Obama), mentre quando vincono i repubblicani (Reagan, Ford, la........

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