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Putiniani d’Italia, lo storico tifo per quel Vladimir che Salvini voleva scambiare con Mattarella

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20.09.2024

Gli italiani da anni sono per Putin. I partiti, salvo un pezzo di Forza Italia e di Partito Democratico, con riluttanza e pescimbarilismo anche di FdI, sono per Putin.
Ieri mattina l’Unione europea ha dato luce verde all’uso delle armi a lunga gittata date agli ucraini per difendersi, perché se non puoi far saltare in aria la rampa da cui ti tirano i loro missili a lungo raggio, sarai condannato a perdere. Grande evento cui hanno concorso Fratelli d’Italia, Forza Italia e il Partito Democratico. Hanno votato contro pentastellati e Lega.

Brava Gorgia Meloni che un tempo pensava male e che per fortuna è intelligente. Quanto alla Lega, di che ti vuoi sorprendere: non era Matteo Salvini quello che voleva scambiare due Putin per mezzo Mattarella? Le operazioni di cambio sia delle magliette con la faccia di Putin che di etica. Il tassista romano mi chiede: “Come andrà ‘sta guèra? Ce la farà Putin a non fasse mette sotto dall’americani?”. I tassisti romani contano più della Treccani. Quando Vladimir Vladimirovic annunciò – dopo averla fieramente negata fino a mezz’ora prima – la sua Operazione Militare Speciale come una tournée dell’Armata Rossa fu così proclamato il nuovo comandamento etico: “Il dovere di arrendersi”. Morire per Danzica? Ma che siamo pazzi? E morire per Kiev? Tre le nostre........

© Il Riformista


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